Educare alla sessualità – Oltre gli stereotipi
I bambini, già a partire dai tre anni, diventano consapevoli dei loro comportamenti e interessi sessuali, anche attraverso l’ osservazione della condotta dei genitori e dei messaggi legati al ruolo sessuale, attribuito fin dalla nascita, dalla società. Ugualmente la sessualità, strumento di autoconoscenza, consente ai bambini di iniziare a fare esperienza di sé, di sperimentarsi, conoscersi. La sessualità è, infatti, una dimensione fondamentale per la costruzione dell’identità personale. Data la sua importanza, diviene, quindi, necessario “educare alla sessualità”, ovvero condurre, accompagnare verso la realizzazione di sé, perché l’ educazione sessuale è educazione alla persona, nella sua totalità. Per tali ragioni si rende necessario porre l’ accento sui diversi ambiti che la caratterizzano: biologico, cognitivo, emozionale, relazionale e sociale. Educare alla sessualità non significa allora fornire semplicemente “istruzioni” per l’uso; non significa incoraggiare i bambini e gli adolescenti a fare sesso ma supportare il loro sviluppo sessuale. L’incontro è rivolto in modo particolare a genitori, insegnanti ed educatori e vuole rappresentare una occasione di incontro e di riflessione sui diversi linguaggi, stili educativi e conoscenze che riguardano la sessualità, con particolare attenzione ai fattori culturali e sociali, che spesso contribuiscono a creare e mantenere stereotipi e pregiudizi, oltre che falsi miti.
È gradita comunicazione di partecipazione all’evento a info@aspig.it .